Viaggia sul filo della memoria, questo romanzo. Protagoniste: una nonna e sua nipote Matilde. Uniche vere interpreti di una storia piena d’intrecci, dove i sentimenti spaziano nel susseguirsi di azioni consegnate ad altrettanti personaggi importanti, pur se marginali. Una nonna presente solo all’inizio, ma che resta armonicamente legata al filo conduttore dei ricordi attraverso missive e quant’altro fino alla fine. Spiccano aspetti di filosofie di vita a confronto, in un continuo susseguirsi di situazioni che la quotidianità pone innanzi. Il tutto condito da un’implacabile saggezza. L’armonia della poesia è pittorescamente rappresentata lungo le sponde del bellissimo fiume Tagliamento, insieme a stralci di paesaggi e memorie che il tempo ha conservato. Un finale che lascia spazio ai sogni, ma anche a una realtà tutta da costruire dove il passaggio del testimone tra generazioni a confronto dona al lettore il frutto dell’esperienza.
Viaggia sul filo della memoria, questo romanzo. Protagoniste: una nonna e sua nipote Matilde. Uniche vere interpreti di una storia piena d’intrecci, dove i sentimenti spaziano nel susseguirsi di azioni consegnate ad altrettanti personaggi importanti, pur se marginali. Una nonna presente solo all’inizio, ma che resta armonicamente legata al filo conduttore dei ricordi attraverso missive e quant’altro fino alla fine. Spiccano aspetti di filosofie di vita a confronto, in un continuo susseguirsi di situazioni che la quotidianità pone innanzi. Il tutto condito da un’implacabile saggezza. L’armonia della poesia è pittorescamente rappresentata lungo le sponde del bellissimo fiume Tagliamento, insieme a stralci di paesaggi e memorie che il tempo ha conservato. Un finale che lascia spazio ai sogni, ma anche a una realtà tutta da costruire dove il passaggio del testimone tra generazioni a confronto dona al lettore il frutto dell’esperienza.