Il protagonista Carlo ritrova Ada amata nel passato, ma ancora forte-mente presente nei suoi pensieri e nel suo cuore. Elemento necessario alla comunicazione tra loro è la scrittura, in quanto i due sembrano in-contrarsi in una struttura per malati psichiatrici. Oppure sono solo rin-chiusi in una struttura mentale dove si sono rifugiati? L’uomo propone a lei di fuggire dalla struttura che li ha intrappolati al passato con le loro sofferenze e al dolore costante del vivere. All’improvviso la speranza della rinascita si muta in realtà. Dopo essersi posti svariati quesiti sulle sofferenze della vita ed esposto riflessioni sul dolore, le assenze, la mor-te e altri temi del difficile vivere, nei due protagonisti nasce una nuova visione della realtà dove è presente un Dio salvifico, per mezzo della Fede di Ada. L’autore vuole, con questo scritto, non solo svelare il pro-prio stato d’animo ma universalizzare il suo pensiero per coinvolgerci nel dramma esistenziale che lo attraversa e che, in fondo, è il dramma di tutti: il trascorrere del tempo che, inevitabilmente, modifica ogni nostro sentimento e desiderio.