Frammenti
“Frammenti” è un’opera miscellanea. È suddivisa in cinque cicli: “Let- tere”, “Mulieres”, “Kronos”, “Ego” e “Tranches de vie”. “Lettere” è composto da quattro lettere, appunto; si tratta di lettere private, dove ciascun membro di una famiglia borghese della Londra di inizio ’900 si mette a nudo e si racconta, confidando sentimenti, sensi di colpa e sogni. “Mulieres” narra le vicende di quattro donne nella Roma papale del 1492; ognuna di queste donne è unica, con un carattere ben definito, dalla meretrice alla giovane patrizia, dalla fornaia alla guaritrice, e ogni vicenda mostra le luci e le ombre della condizione femminile che, pur- troppo, non sono proprie soltanto del quindicesimo secolo. “Kronos” potrebbe essere immaginato come uno scrigno dove sono racchiusi sei racconti molto brevi; essi seguono e rendono omaggio allo scorrere del tempo, senza, però, rispettare un filo conduttore né mantenere un luo- go e un’epoca precisi. In “Ego”, cinque voci si confessano vittime di amori travagliati e lo fanno senza filtri, senza preoccuparsi di trattenere il dolore o dissimulare la passione che le travolge. “Tranches de vie”, infine, è un piccolo quadro quotidiano della Milano degli anni ’70, ani- mato da cinque personaggi, tutti identificati dal ruolo che ricoprono nel loro angolo di mondo. “Frammenti” non è un’opera comune, tuttavia, è un’opera che parla di vita, senza restrizioni e senza una logica che metta per forza un po’ di ordine al suo interno. È un’opera frammentata, una raccolta. Una raccolta di frammenti… Di frammenti di vita.
€ 14,00